Qual è l’obiettivo dell’investimento?
Ridurre la vulnerabilità sismica dei luoghi di culto ed evitare, oltre alle spese di ricostruzione delle chiese distrutte, la perdita di opere d'arte. Si prevede di agire su tre linee: mettere in sicurezza prevenendo i danni da terremoto i luoghi di culto, restaurare il patrimonio Fondo Edifici di Culto (FEC), realizzare depositi dove collocare le opere d’arte coinvolte negli eventi sismici. Si privilegeranno le regioni del Centro Italia già colpite da eventi sismici importanti.
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Riduzione del divario di cittadinanza
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Giovani
L'attività sismica italiana, oltre a mettere a repentaglio molte vite umane, ha spesso danneggiato, se non commpletamente distrutto, numerosi siti culturali e di culto. Stiamo parlando, infatti, di edifici antichi che non sempre hanno subito le necessarie ristrutturazioni e che, allo stesso tempo, contengono un patrimonio artistico inestimabile. Ecco perchè è necessario muoversi sinergicamente per poter preservare quanto ereditato dalla storia del Paese. L'investimento prevede quindi anche la creazione del Centro Funzionale Nazionale per la Tutela dei Beni Culturali dai Rischi Umani e Naturali (CEFURISC), consentendo un uso più sinergico delle tecnologie e dei sistemi ambientali esistenti per il monitoraggio, la sorveglianza e la gestione dei siti culturali.

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Garantire l'incolumità dei fedeli e dei visitatori
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Non perdere edifici storici e prevenire ulteriori spese di recupero
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Mettere in sicurezza opere d'arte del nostro patrimonio artistico e culturale