Gol - Garanzia di occupabilità dei lavoratori
programma nazionale per la presa in carico dei disoccupati e delle persone in transizione occupazionale.
Un nuovo futuro per tutti i cittadini da costruire attraverso l'innovazione del mercato del lavoro, facilitando la partecipazione, migliorando la formazione e le politiche attive, eliminando le disuguaglianze sociali, economiche e territoriali, sostenendo l'imprenditorialità femminile.
Valorizzare il mercato del lavoro e la formazione professionale aumentando il tasso di occupazione, portando avanti politiche attive del lavoro e rafforzando i centri per l’impiego.
programma nazionale per la presa in carico dei disoccupati e delle persone in transizione occupazionale.
per la definizione di uno standard di formazione dei disoccupati.
per permettere alle aziende di favorire l’attività di formazione rendendo flessibile l’orario di lavoro.
Aumentare il livello di partecipazione delle donne nel mercato del lavoro. Gli obiettivi principali riguardano il sostegno alle imprese a conduzione femminile, favorendo al contempo un cambiamento culturale.
per sostenere l’avvio e lo sviluppo di imprese a conduzione e a prevalente partecipazione femminile
per accompagnare e incentivare tutte le imprese nell’adozione di policy adeguate a ridurre il divario di genere
Investire per ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale riqualificando le aree pubbliche e promuovendo attività culturali e sportive. Una specifica linea di intervento supporta persone con disabilità o non autosufficienti.
con investimenti infrastrutturali per le regioni Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Molise, Sicilia, Abruzzo e Sardegna
con particolare riferimento a servizi e infrastrutture sociali di comunità dedicati ai soggetti fragili
per favorirne l’accesso al mercato del lavoro, sviluppando competenze digitali
e piani urbani integrati per le periferie delle città metropolitane
per favorire lo sviluppo economico e sociale
grazie al programma Strategia Nazionale Aree Interne
per intervenire sulle aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016 migliorando gli standard sismici degli edifici